C’è una cosa di Facebook che a qualcuno potrebbe dare fastidio, il modo in cui il sito fa pubblicità che non è solo un semplice banner con collegamenti a link esterni sponsorizzati.
La nuova funzionalità delle storie sponsorizzate, visibili sul lato destro di Facebook, compaiono senza dare troppo fastidio alla navigazione e senza che si aprano popup, video o scomodi intermezzi quando si cambia pagina.
Andrebbe tutto bene se non fosse che, accanto ad ogni notizia sponsorizzata compaiono i “mi piace” degli amici che, di fatto, consigliano di cliccare su prodotti o servizi commerciali.
La domanda che sorge spontenea potrebbe essere: Ma Facebook paga gli utenti per avere quel “consiglio per gli acquisti”?
Ovviamente No, fa parte del gioco di raccomandazioni di Facebook, che coinvolge siti gratuiti, blog, interventi singoli, commenti ed anche gli sponsor.
Non è questo uno scandalo: se una persona “consiglia” uno strumento commerciale perchè ci si è trovato bene, ne diventa anche testimonial.
L’importante è sapere di esserlo, sapere che il proprio nome e la propria faccia comparirà nella bacheca degli amici, consigliando un prodotto che viene promosso da una campagna di marketing a pagamento.
Gli utenti che compaiono nelle pubblicità con diciture simili a “Anche Pomhey usa Gillette!“, non vengono pagati un centesimo e, a volte, sono anche ignari di essere testimonial.
Questo nuovo modo per gli inserzionisti di indirizzare il proprio pubblico a livello personale è stato lanciato in Gennaio senza alcun avviso o proclama.
Questa mossa commerciale ha fatto arrabbiare molti iscritti perchè, per impostazione predefinita, il consiglio su uno dei link sponsorizzati finisce con l’essere pubblicato sulla bacheca degli amici.
Facebook dice che: “questa impostazione vale solo per i messaggi pubblicitari provenienti da azioni sociali (il mi piace appunto) e non comprende altri contenuti commerciali serviti da Facebook…“.
In parole povere, se a destra compaiono le “notizie sponsorizzate“, può comparire il nome di qualcuno che si conosce, mentre per i normali link pubblicitari questo non accade.
Coloro che vogliono impedire di essere usati da testimonial su Facebook e per non comparire nelle pubblicità, un po’ per questione di privacy, un po’ per una questione di principio, devono cambiare una impostazione sul proprio account. Ecco come fare:
- Dopo aver effettuato l’accesso, andare in Impostazioni Account e cliccare sull’ultima scheda: “Inserzioni di Facebook“.
- Dove è scritto: “Le inserzioni sulle pagine della piattaforma possono mostrare le mie informazioni a” si deve selezionare Nessuno e salvare le modifiche.
Da questo momento, si può stare sicuri che il proprio nome non comparirà sotto i link sponsorizzati di Facebook.
Fonte: Navigaweb.net
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